Traduzione

Il presente blog è scritto in Italiano, lingua base. Chi desiderasse tradurre in un altra lingua, può avvalersi della opportunità della funzione di "Traduzione", che è riporta nella pagina in fondo al presente blog.

This blog is written in Italian, a language base. Those who wish to translate into another language, may use the opportunity of the function of "Translation", which is reported in the pages.

Metodo di ricerca ed analisi adottato

Il medoto di ricerca ed analisi adottato è riportato su
www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com
Vds. post in data 30 dicembre 2009 seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al medesimo blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

Ricerche e Tesi di Laurea e di Dottorato

L'utilizzo dei dati di questo blog può essere più proficuo tenendo presente il volume di M. Coltrinari, L. Coltrinari, La Ricostruzione e lo studio di un avvenimento militare, Roma, edizione nuovacultura, 2009, nelle parti:
Capitolo II, b. La tecnica procedurale
Capitolo IV, a. La documetazione a Corredo
Alegato. Schema per una tesi di Laurea o di dottorato
a. L'attività concettuale
b. L'attività gestionale
c. L'attività esecutiva
(ulteriori informazioni scrivere alla email ricerca23@libero.it, )
Il volume è disponibile in tutte lelibrerie e presso la Casa Editrice, Nuova Cultura, al sito www.nuovacultura.it

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venerdì 23 dicembre 2022

lunedì 7 novembre 2022

Il Tasso di incarcerazione in Australia

 In Australia negli ultimi quanta anni il tasso d'incarcerazione è più che raddoppiato passando da 96 a 202 detenuti ogni centomila abitanti. L'aumento è in controtendenza rispetto all'incidenza di omicidi e rapine, che nello stesso periodo si è dimezzato e riguarda principalmente la popolazione nativa. Il tasso di incarcerazione degli indigeni in Australia è superiore a quello degli afroamericani negli Stati Uniti. Una discriminazione che diventa ancora più evidente se si prendono in considerazione i dati relativi alla detenzione minorili: in questo caso il rapporto tra giovani di origine nativa e gli altri è di venti ad uno

 Fonte Internazionale 1485  4 novembre 2022  Disponibile presso la Emeroteca del CESVAM



giovedì 20 ottobre 2022

Micronesia. Dati

 L’attività che più incide sul PIL della Micronesia è la pesca. L’agricoltura viene praticata solo come mezzo di sussistenza della popolazione.

Il turismo è ancora poco sviluppato, infatti sul territorio mancano le strutture ricettive e le isole sono abbastanza distanti rispetto alle altre isole del pacifico.
La fonte di reddito più importante rimangono comunque i consistenti aiuti versati dagli Stati Uniti d’America.

Gli Stati Federati di Micronesia sono quattro: Kosrae, Chuuk, Pohnpei e Yap.
Il potere legislativo è in m,ano al Congresso degli Stati Federati della Micronesia, costituito da 14 membri eletti dal popolo.
Il potere esecutivo, invece, è detenuto dal Presidente degli Stati Federati e dal suo Vice, eletti dal Congresso ogni 4 anni.
Infine, il potere giudiziario viene esercitato dalla Corte Suprema.

lunedì 10 ottobre 2022

venerdì 30 settembre 2022

Australia condannata per violazione dei dirtti umani per effetti dei danni climatici

 Il Comitato delle Nazioni Unite per i diritti umani nella sua riunione del 23 settembre u.s. ha stabilito che l'Australia non ha protetto gli abitanti indigeni delle Isole dello stretto di Torres durante gli effetti del cambiamento climatico  e per questo Camberra dovrà risarcirli. . L'indennizzo non riguarda solo gli indennizzi economici ma anche indennizzi dovuti a violazione dei diritti umani.. Tra questi il diritto alla casa, all'unità familiare e alla propria cultura. 

 La questioee risale al 2019, quando 8 indigeni denunciarono il Governo di Camberra allora presieduto da Scott Morrison  con accuse del tipo che le forti mareggiate, sempre più frequenti, avevano distrutti tutti i cimiteri dell'area, tantissime case, rendendo impossibili i riti per gli antenati una pratica centrale per la cultura indigena. 

 Aumentano sempre più nel mondo i risarcimenti per danni climatici e per questo fatto la decisione dei giudici dell'ONU di Ginevra con la loro sentenza hanno messo un precedente di gran rilievo.. A monte di tutto vi è il principio che le economie più sviluppate che sono responsabili delle emissioni devono assumersi i costi umani ed economici causate dalle catastrofi ambientali nei paesi poveri.


Fonte. L'internazione, n. 1480 30 settembre 2022 pag. 42

venerdì 23 settembre 2022

Anno Accademico 2022/2023 Apertura Iscrizioni Master Politica MIlitare Comparata

 

L’Istituto del Nastro Azzurro, tramite il CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare, ha attivato presso la Università degli Studi N. Cusano Telematica Roma master di 1° livello e corsi di perfezionamento  colti, nel quadro dei programmi accademici, a diffondere ed approfondire gli studi e le ricerche sul Valore Militare.

1.      Master di 1° Liv. In “Storia Militare Contemporanea. Dal 1796 ad oggi”.  presso la degli Studi N. Cusano Telematica Roma. Attivato dall’anno Accademico 2018/2019 (per laureati)

Iscrizione dal 1 settembre 2022. Info www.unicusano.it /master

 

Master di 1° Liv. In “ Politica Militare Comparata. Dal 1960 ad oggi. presso la degli Studi N. Cusano Telematica Roma. Attivato dall’anno Accademico 2020/2021 (per Laureati). Iscrizione dal 1 settembre 2022. Info www.unicusano.it /master

 

Master di 1° Liv. “Terrorismo ed Anti Terrorismo Internazionale”. presso la degli Studi N. Cusano Telematica Roma. Attivato dall’anno Accademico 2021/2022 (per Laureati). Iscrizione dal 1 settembre 2022. Info www.unicusano.it /master

 

Corso di Aggiornamento e Perfezionamento . “Terrorismo ed Antiterrorismo Internazionale. presso la degli Studi N. Cusano Telematica Roma.. Attivato dall’anno Accademico 2021/2022 (per Diplomati). Iscrizione dal 1 settembre 2022. Info www.unicusano.it /master

 

I Soci del nastro Azzurro hanno condizioni agevolate di iscrizione che sono riportate sul bando

Ulteriori Indicazioni ed approfondimenti: info  didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org

sabato 10 settembre 2022

mercoledì 31 agosto 2022

Australia: le città più popolose

 


Sydney4.645.000 ab.4.645.000 ab.2.036 Km²Australia
Melbourne4.629.000 ab.4.629.000 ab.2.543 Km²Australia
Brisbane2.213.000 ab.2.213.000 ab.1.971 Km²

sabato 20 agosto 2022

Australia Popolazione per fasce di età

 Dallo stesso censimento 2006 risultava che l'età media della popolazione è cresciuta rispetto al censimento 2001 (da 35 a 37 anni). La bassa fertilità e l'allungamento della vita media ha portato a un sensibile aumento della percentuale degli Australiani con un'età compresa fra i 55 e i 64 anni (+ 1,6%). Mentre la fascia di popolazione di età compresa fra i 0 e i 14 anni è sensibilmente calata, pur registrando un aumento rispetto al 2001 di 16 500 unità[29].

Fasce d'etàAustralia (2006)*% Australia (2006)*Australia (2001)**% Australia (2001)**
0-41 260 4056,3%1 243 9696,6%
5-142 676 80713,5%2 668 50614,2%
15-242 704 27613,6%2 566 34613,7%
25-548 376 75142,2%8 159 80843,5%
55-642 192 67511,0%1 759 7429,4%
65 e oltre2 644 37413,3%2 370 87812,6%

mercoledì 10 agosto 2022

Adelaide Windsor Cottage


 Una immagine degli anni sessanta del secolo scorso dei Reali Britannici al Windsor Cottage ad Adelaide, divenuto una delle attrattive turistiche della città

domenica 31 luglio 2022

Australia. La popolazione

 Solo il 2% degli australiani è indigeno (australiani aborigeni e abitanti delle Isole dello Stretto di Torres). Il 90% discende dagli europei (il 22,5% dai colonizzatori inglesi), tra cui molti immigrati irlandesi, tedeschi, greci e italiani. L'8% è invece di origine asiatica, soprattutto la nuova generazione di immigrati provenienti dal Sudest asiatico e dal Medio Oriente.

Nel censimento australiano del 2011 i residenti potevano nominare più di due gruppi etnici per definire le loro origini; le più nominate furono:


Fonte Wikipedia.

domenica 10 luglio 2022

Australia. Immagine simbolo


 L'immagine simbolo della australia sono i canguri, animali che trovo il loro abita in questo continente

giovedì 30 giugno 2022

Periodico del nastro Azzurro

sito

il periodico può essere chiesto a: segreterianastroazzurro.org


 

lunedì 20 giugno 2022

Da Wikipesdia. Etnologia del nome Australia

 Nei secoli passati il nome fu assegnato in relazione all'espressione latina "terra australis incognita" (=terra meridionale sconosciuta) che indicava un immaginario continente occupante quasi tutto l'emisfero australe, cioè "a sud" dell'equatore terrestre; tale nome deriva dal latino australis, e cioè meridionale, a sua volta dal greco αυστηρός, e cioè austero, severo, rigoroso, aspro, secco, perché anticamente il nome indicava l'ostro o austro[12], un vento caldo che, tuttora, nel Mar Mediterraneo, spira da sud (in Italia viene anche chiamato impropriamente con i nomi di Libeccio e di Scirocco). Il nome del vento a sua volta deriverebbe dalla radice indoeuropea aus-, cioè bruciare, disseccare, da cui derivano anche i termini aurora e austero, e non è da confondersi con il nome "Austria", che invece sta a indicare più una traslitterazione del germanico Öster, orientale, da Ost = est.

Disegno dove è rappresentata Port Jackson (il sito dove sorgerà Sydney) prima dell'arrivo degli europei, vista dal South Head. (Da A Voyage around Terra Australis.)

La parola latina Australia venne poi usata per la prima volta in lingua inglese nel "A note of Australia of the Espiritu Santo, written by Master Hakluyt" edita da Samuel Purchas nel 1625 nell'Hakluyt Posthumus.[13]

venerdì 20 maggio 2022

Gadget dell'Istituto del Nastro Azzurro


Possono essere chiesti a: segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org

 

martedì 10 maggio 2022

Periodico del nastro Azzurro I Quadrimestre del 2022


Il periodico può essere chiesto a: segreteriagenerale@isitutonastroazzurro.org



 

sabato 30 aprile 2022

Social aggiornamenti. Materiali per Tesi di Laurea

 MATERIALI PER TESI DI LAUREA E SVILUPPI

per info: ricerca.cesvam@istitutonastroazzurro.org

per approfondimenti sul CESVAM




mercoledì 20 aprile 2022

Rivista QUADERNI, Anno LXXXII, Supplemento, XXI, 2021, n. 5, 21° della Rivista

 i


Nota Redazionale

Il numero 4 del 2021, come noto, è stato un numero speciale per il centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto (1921-2021), con distribuzione straordinaria su tutto il territorio nazionale. A pag. 97di quel QUADERNO vi era il comunicato per le Scuole che indicava le modalità per la partecipazione al progetto “Storia in Laboratorio”, in cui tra l’altro, si indicavano i modi e i termini per la pubblicazione eventuale di elaborati scritti da parte degli studenti in merito alla tematica proposta. In questo numero pubblichiamo le risultanze di alcune scuole che hanno inviato materiali.

 

Il numero, inoltre, è tutto dedicato alla data centenaria del Milite Ignoto, nel solco della ricorrenza; pubblica anche un contributo di carattere nazionale, riguardante lo studio e la presentazione della storia della Bandiera nazionale Questo contributo è proceduto da una riflessione di Giancarlo Ramaccia sul Valore Militare ed il Milite Ignoto ed introdotto da una Poesia dedicata al Milite Ignoto di Beatrice Harrach.

 

A seguire Elisa Bonacini ci partecipa di una iniziativa presa in occasione della data centenaria a Latina, Stefano Mangiavacchi pubblica un articolo iconografico del passaggio del Treno del Milite Ignoto ad Arezzo e in vari comuni della sua provincia ed Alberto Vido della mostra organizzata a Sondrio sempre dedicata al Milite Ignoto.

 

Infine in Copertina è riprodotta la medaglia coniata dall’Istituto del Nastro Azzurro in occasione di questo citato centenario.

(massimo coltrinari)

 



domenica 10 aprile 2022

La competizione geopolitica dell’Indo-Pacifico Parte II

 L’Indo-Pacifico rappresenta una regione di crescente interesse anche per i Paesi europei. La Francia, la Germania e i Paesi Bassi hanno, infatti, dedicato tra il 2019 e il 2020 ciascuno una strategia ad hoc alla regione. Parigi ritiene la macro-regione di diretta rilevanza strategica per la sicurezza nazionale francese stante l’esistenza, in quella vasta area, di suoi territori e dipartimenti d’oltremare, facendo sì che la Francia possieda nel Pacifico: 1) la seconda Zona Economica Esclusiva del pianeta per estensione; 2) la presenza di quasi due milioni di cittadini francesi; 3) lo schieramento permanente di oltre 7.000 soldati.

I nuovi fronti della competizione geopolitica nel mare Artico e in Antartide Il progressivo e sostenuto scioglimento dei ghiacci, l’apertura di nuove rotte di navigazione e il delinearsi di interessi collidenti dei Paesi rivieraschi hanno reso l’Artico un terreno conteso di competizione geopolitica. Le temperature stanno crescendo a una velocità tre volte superiore alla media globale e, secondo recenti studi, l’Oceano Artico potrebbe essere completamente libero dai ghiacci, durante i BOX 15 Anche l’Unione Europea ha varato lo scorso settembre una strategia di cooperazione, volta ad accrescere la propria presenza nell’area. Le ragioni alla base di questo focus sono di natura primariamente economica, considerato che l’Indo-Pacifico, dove si trovano quattro dei maggiori partner commerciali dell’Unione, rappresenta oggi il secondo macro-bacino di destinazione delle esportazioni UE

Dalla Relazione Annuale sulla Politica dell' Informazione per la Sicurezza.. 


giovedì 31 marzo 2022

La competizione geopolitica dell’Indo-Pacifico Parte I




Nel corso degli ultimi anni, il processo di ricalibratura dall’Atlantico al Pacifico delle maggiori sfide globali si è intensificato, proiettando la contesa geopolitica tra Stati Uniti e Cina sul proscenio globale. La ragione principale di questa accelerazione risiede nell’oggettivo valore che la macro-regione ha acquisito, raggruppando il 60% dell’intera popolazione mondiale, producendo il 60% del PIL globale e contribuendo ai due terzi della crescita economica mondiale in epoca pre-pandemica, accreditandosi dunque di un ruolo trainante nel modellare l’ordine internazionale del XXI secolo. In tale contesto, il 15 settembre scorso, il Presidente Biden ha annunciato una nuova partnership securitaria con l’Australia e il Regno Unito, denominata AUKUS. Il patto di difesa, che include anche previsioni per la collaborazione su temi quali la sicurezza cibernetica e l’intelligenza artificiale, si definisce principalmente per la decisione degli Stati Uniti di aiutare l’Australia ad acquisire una flotta di sottomarini nucleari d’attacco, armati con missili da crociera convenzionali. L’Australia diverrebbe così il settimo Paese al mondo a possedere tale tipo di tecnologia (dopo Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Russia e India). 

Contestualmente è stata annunciata la cancellazione della commessa di 12 sottomarini a propulsione diesel del tipo Barracuda, stipulata nel 2016 tra Parigi e Canberra. Per gli Stati Uniti, il patto AUKUS costituisce un altro tassello del “Pivot to Asia”, già annunciato dall’Amministrazione Obama, volto a dare priorità alla competizione geopolitica con la Cina. Di simile rilievo si rivela l’intenzione di Washington di rafforzare la collaborazione con i Paesi partner del Quadrilateral Security Dialogue (QUAD), India, Giappone e Australia. 

Il consesso, nato nel 2004, è stato rilanciato nell’ultimo anno, con numerosi incontri di alto livello culminati, nel 2021, nei summit del 12 marzo e del 24 settembre. Allo stesso modo, le esercitazioni navali “Malabar”, riprese nel 2020 e nel 2021, hanno coinvolto le Marine dei quattro Paesi, con un maggior dispiegamento di mezzi, con l’obiettivo dichiarato di garantire la libertà di navigazione nei mari internazionali. Per il Regno Unito l’AUKUS è uno dei primi segnali concreti della strategia della Global Britain, presentata nella Strategic Review del marzo 2021, che esalta gli interessi primari di Londra nella regione indo-pacifica da un punto di vista securitario, commerciale e valoriale.


Dalla Relazione Annuale del 2021 Sulla Politca dell'Informazione per la Sicurezza

domenica 20 marzo 2022

Rivista QUADERNI, Anno LXXXII, Supplemento XX, 2021, n.3 20° della Rivista. CESVAM REPORT Settembre 2019 - Agosto 2021

 


SOMMARIO

Anno LXXXII, Supplemento XX, 2021, n. 3,

20° della Rivista “Quaderni”

www.istitutodelnastroazzurro.it

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

www.cesvam.org

 

CESVAM REPORT.  SETTEMBRE 2019 – AGOSTO 2021

 

1.      INTRODUZIONE

La necessità di un Report.

 

2.      STRUTTURA DEL CESVAM

a.       Istituto del Nastro Azzurro Ente Morale

Statuto; Regolamento

b.      Lo Statuto del CESVAM

c.       Il Regolamento del CESVAM

d.      Il Verbale  costitutivo del CESVAM del Consiglio Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro

 

3.      ATTIVITA’ DEL CESVAM

Editoria

a.       La Emeroteca del CESVAM

b.      L’Archivio-Biblioteca del CESVAM

c.       I Progetti di Ricerca. La realizzazione e la finalizzazione

Ricerca

d.      Le attività in essere.

e.       La Rivista “Quaderni del Nastro Azzurro”

f.        I “Quaderni On Line”

g.      I Blog di carattere storico, estensione di ricerca

h.      I Blog di carattere geografico, estensione di ricerca

i.        I Blog di carattere associativo e divulgativo

j.        I CESVAM Papers, collana “occasional” di pubblicazioni

k.      I Libri della Collana del Nastro Azzurro”

Didattica

l.        L’Attività didattica per Master di 1° e 2° Livello

m.    L’Attività didattica per Corsi di Formazione

Divulgazione

n.      Il Sito dell’Istituto del Nastro Azzurro. Concorso alla Gestione

o.      La Piattaforma del CESVAM. Lo strumento di divulgazione al passo con i tempi

p.      I Convegni e le Conferenze

q.      Gli “Incontri con l’Autore”

r.       Collaborazione con Enti, Istituti, Accademie, Università. Il Confronto

 

4.      CONCLUSIONE

. Lineamenti per il futuro

5.      IL PERIODICO “NOTIZIARIO DEL NASTRO AZZURRO

 

Nota redazionale:

Questo numero della Rivista “QUADERNI” come si può notare, pur mantenendo la struttura base, non porta la tradizionale suddivisione “Il mondo da cui veniamo: la memoria” e “Il mondo in cui viviamo: la realtà d’oggi” e le relative rubriche. Questo per lasciare lo spazio al Report del CESVAM, Questo Report, come ampiamente si è riportato nel Report stesso, vuole essere una documentazione fattiva della risposta che la Presidenza Nazionale ha voluto dare, con il Report pubblicato nel 2019 (N. 3° della Rivista, Supplemento XIII, Luglio-agosto 2019) alla lenta crisi che aveva attanagliato l’Istituto culminata, in chiave di retrospettiva storica, con l’anno 2014, considerando il 2015 l’anno della svolta a cui tutti hanno dato un ampio contributo. Questo numero della Rivista vuole essere la continuazione del Report per il quinquennio settembre 2014 – agosto 2019, mantenendo la stessa articolazione ed aggiornandone i contenuti per il periodo di riferimento. Si vogliono fornire elementi di riflessione sulle scelte fatte, sui successi ottenuti, sugli scostamenti da correggere, per proseguire, in vista degli anni futuri, verso una affermazione dell’Istituto sempre più ferma e decisa.

(massimo coltrinari)

 

I di Copertina: Lo stemma del CESVAM

 


Info:segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org

Il presente numero può essere richiesto gratuitamente in formato digitale. Su carta (fino ad esaurimento  copie ed addebito spese postali)   previo versamento di euro 5 a copia in bianco e nero e euro  10 a copia a colori da versare su conto corrente postale n. 25938002 intestato ad Istituto del Nastro Azzurro  oppure su C.C. Bancario BPER Banca Piazza Madonna di Loreto 24 C.C.703202000000002122 IBAM IT 85P0 5387 0320 200000000 2122.